L'associazione Culturale DIALOGOS nasce nel 2008 dall'iniziativa di alcuni giovani pettinesi, di età compresa tra i 18 ed i 30 anni e dediti ad occupazioni differenti (alcuni studenti, altri dipendenti di aziende private o disoccupati). Abbiamo condiviso il desiderio e l'entusiasmo del Fare e del porre in essere attività di carattere sociale, culturale e ricreativo, capaci sia di valorizzare le risorse già esistenti nella loro piccola Comunità, che di crearne di nuove. Decidemmo così di arricchire ulteriormente il panorama associativo del loro Comune, già ampio e variegato e caratterizzato da molteplici esperienze più o meno fortunate.
L'idea nacque dal confronto sullo stato delle cose, relativamente ad economia, cultura, partecipazione (soprattutto giovanile) alla gestione della cosa pubblica, occupazione ed attività produttive. Le carenze erano (e purtroppo sono ancora) molteplici, ma la voglia di spendersi e mettersi in gioco per dare un pur minimo contributo al miglioramento dello status quo ci ha spinti ad avviare questa bella esperienza.
Certo, gli impegni di studio e di lavoro che interessavano la quasi totalità degli iscritti (che nel giro di qualche mese erano intanto diventati circa una trentina) non hanno garantito una capacità d'azione quotidiana, comportando, a volte, delle fasi di stallo anche durature, ma la voglia di non arrendersi "nonostante tutto" e la caparbietà di alcuni che funsero da traino hanno comunque favorito la realizzazione di diverse iniziative.
La più importante di queste è senza dubbio la "Giornata Pro-Arte: valorizzare il territorio" che ha interessato, oltre che giovani - la prima fase della manifestazione è stata sempre dedicata ai bambini coinvolti in laboratori grafico-pittorici e musicali - e meno giovani del paese, anche una molteplicità di artigiani, pittori, cantanti e musicisti provenienti dal comprensorio e da numerose altre province siciliane. Questa manifestazione ha avuto, nelle tre edizioni in cui si è svolta (2008, 2009, 2010) il fine di offrire uno spazio a quanti avessero un talento (per l'appunto musicale, manuale, artistico-pittorico-artigianale) e volessero farsi conoscere, ma al contempo, di portare a contatto la cittadinanza con realtà e personalità locali e non, spesso sconosciute. Oltre ai laboratori per bambini, abbiamo realizzato ogni anno una estemporanea di pittura, con partecipanti di diverse età e provenienze impegnati a competere attraverso la realizzazione di un dipinto su tela inerente un argomento da noi individuato (uno per ognuna delle tre edizioni), l'esposizione dei lavori di ceramisti, falegnami, decoratori, intrecciatori di vimini, etc., un concerto musicale a conclusione che è stato più l'offerta, da parte nostra, di un palco dal quale esibirsi a band o cantanti solisti aderenti.
Dalla fine del 2010 al dicembre del 2014, ahi-noi, abbiamo attraversato un periodo di quasi totale inoperosità (salvo i più o meno periodici incontri fra gli integerrimi iscritti), ma da gennaio di quest'anno siamo tornati. I volti, in parte, non sono più gli stessi, ma l'entusiasmo e la voglia di fare sono proprio i medesimi.
Ci contraddistingue la disponibilità al "dialogo" ed alla collaborazione con chiunque (soggetti pubblici, associazioni presenti sul territorio e aventi finalità compatibili alle nostre, singoli privati) voglia porre in essere qualunque iniziativa per a valorizzazione, la promozione, la tutela di tutto quello che è la nostra identità culturale e di quelli che sono i principi fondamentali della nostra costituzione, l'assistenza a chi ha bisogno e la partecipazione giovanile.
Il Dialogo e la collaborazione che da esso scaturisce sono la chiave per costruire il nostro futuro!
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