mercoledì 14 ottobre 2015

Pettineo-Lauree. La cultura a portata di tutti.

Prosegue l’iniziativa Pettineo-Lauree, ideata dall’associazione culturale Dialogos di Pettineo e accolta con entusiasmo dall’Amministrazione Comunale, che ha concesso il suo gratuito patrocinio.

Ad oggi si sono svolti i primi due incontri. 
Da sinistra: Rossella Muratore, Antonio Presti, Antonino
Pappalardo, Sebastiano Di Francesca e Giuseppe Liberti (Sindaco)
Durante il primo, avvenuto il giorno 1 Agosto presso l’Aula consiliare della casa comunale e che ha visto la graditissima partecipazione del mecenate Antonio Presti, sono state presentate e donate due tesi: 
quella della dott.ssa Rossella Muratore sull'uso dei generi letterari nell'ambito della letteratura inglese moderna e contemporanea, come mezzo di denuncia dello schiavismo e del colonialismo, e quella del dott. Antonino Pappalardo sulle possibilità di fruizione del Museo Domestico pettinese, nato dalla storica manifestazione "1 km di tela" e realtà artistica unica nel suo genere.
Da sinistra: Sebastiano Di Francesca,
Rossella Muratore (addetta Biblioteca Com.le),
Salvatore Lipari e Mariangela Russo (Assessore Istruzione)
Il secondo incontro si è svolto sabato 10 Ottobre ed ha visto la presentazione e donazione della tesi del dott. Salvatore Lipari, che ha intrattenuto gli intervenuti con una entusiasta dissertazione su Massimo Bontempelli, illustre intellettuale vissuto a cavallo tra le due guerre mondiali, e la sua esperienza alla direzione della rivista “900”.

«Pettineo-Lauree – spiega il presidente dell’associazione Sebastiano Di Francesca – ha il duplice scopo di creare i presupposti di un confronto culturale, valorizzando gli elaborati di laurea dei giovani e meno giovani titolati di Pettineo e, allo stesso tempo quello di incrementare, con la donazione degli stessi, da un lato, il patrimonio bibliografico della nostra Biblioteca Comunale e, dall'altro, il patrimonio culturale che intendiamo lasciare alle generazioni future. Abbiamo fatto nostra la massima di Hans Georg Gadamer “La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso fra tutti, anziché diminuire diventa più grande”, ed eccoci qui a cercare di diffondere l’idea che la cultura diventa un esercizio sterile se non può essere alla portata di tutti».

Certamente si tratta di occasioni che hanno il merito di presentare argomenti anche molto specifici e/o poco conosciuti  al pubblico più ampio; il merito di cercare di diffondere l’idea che la cultura non è materiale riservato esclusivamente agli “addetti ai lavori”, ma che è un bene prezioso, necessario ad ampliare gli orizzonti di chi ha occhi per guardare e orecchie per sentire: in breve, di tutti.


Rossella Muratore